La Carta del Rischio Cardiovascolare è uno strumento semplice ed obiettivo per stimare la probabilità di andare incontro a un primo evento cardiovascolare maggiore (infarto del miocardio o ictus) nei 10 anni successivi, conoscendo il valore di sei fattori di rischio modificabili, diabete, abitudine al fumo, pressione arteriosa sistolica, colesterolemia, sovrappeso e sedentarietà i tre non modificabili, età, sesso e familiarità.
Il rischio cardiovascolare è espresso in sei categorie di rischio MCV (da I a VI): la categoria di rischio MCV indica quante persone su 100 con quelle stesse caratteristiche potrebbero ammalarsi nei 10 anni successivi.
Come leggere le tabelle:

1
Se uomo o donna con diabete e non, posizionarsi nella zona fumatore o non, specifica.

2
Identificare il decennio di età per la probabilità di andare incontro al rischio MCV.

3
Collocarsi sul livello corrispondente a pressione arteriosa sistolica e colesterolemia.

4
Identificato il colore, leggere nella legenda a fianco il livello di rischio dal 1 fino al 6.